Blot Monad, la luna della neve, è la lunazione del mese di novembre annunziatrice dei primi freddi…
Blot Monad, nella tradizione anglosassone rappresenta la luna piena del mese di novembre e dona il nome al mese stesso. La radice del nome “Blot” deriva dai rituali di sacrificio Germanici, e caratterizza il mese di novembre come mese dei sacrifici (in modo simile i celti festeggiavano i primi mesi di novembre con la festa di Samhain ).
L’obbiettivo dei blot era rafforzare il potere degli spiriti e degli Dei, (radice del verbo Blota rafforzare) e probabilmente anche il legame tra uomini e Dei, e l’offerta rituale avveniva tramite l’offerta di sangue (solitamente tramite il sacrificio del cavallo, tipico dei popoli indo-europei), e alcune fonti suggeriscono che la radice di “Blood” (sangue) e “Bless” (dono) possa derivare appunto dall’aggettivo Blot.
Un esempio celebre di blot tipico dei mesi invernali è il Disablot, rituale del sacrifico offerto alle disir: divinità o spiriti di natura femminea, e l’obbiettivo del sacrificio era quello di garantire fruttuosi raccolti. nonostante l’avvento del cristianesimo pare che nelle tradizioni del nord europa sia supprovissuta l’usanza del Disablot fino ai giorni nostri.
« In Svithjod c'era l'antica usanza, finché sopravvisse il paganesimo, che il grande sacrificio avesse lujogo nel mese di Goe ad Upsala. Questo sacrificio era fatto per garantire la pace, e per la vittoria del re; e lì giungevano persone da ogni punto della Svithjod. Anche tutti i Thing di tutti gli Svedesi venivano tenuti qui, ed i mercati, e gli incontri per gli acquisti, che proseguivano per una settimana: e dopo che il Cristianesimo fu introdotto in Svithjod, Thing e fiere continuarono ad essere celebrate. »
In epoca modera i gruppi neopagani (di origine celto wikka) celebrano la luna di novmbre come la luna della neve, luna che annuncierebbe l’arrivo deip rimi freddi o nevi, allo stesso modo il farmer’s almanach nomina secdondo i miti degli antichi indiani d’america la luna di novembre come “frozen moon” (luna del gelo) o “Beaver Moon” (luna del catoro), proprio perchè in questo periodo i castori aumenterebbero la loro attività per prepararsi all’arrivo dei rigori invernali…