Il Natale festa tipica del folclore cristiano é una festa che combina il simbolismo mitraico (la nascita del sole) a tutta una serie di simboli pagani, come il vischio o l’ albero di Natale elementi tipici delle varie forme di paganesimo Germanico.
Tuttavia alcune cronache riferiscono che nell’ area germanica tra il 300 dc circa e il 1100 dc circa venisse festeggiata una festa del tutto simile al Natale nei suoi significati :Yule conosciuto anche come Geola.
sebbene gli appassionati moderni vorrebbero identificare in Yule le radici pagane del Natale l’ evidenza storica potrebbe suggerire invece una tesi del tutto nuova: Yule é la forma più primitiva del Natale (volgare) moderno!
Forma primitiva dove degli elementi della cultura pagana furono introdotti nella natività cristiana per convertire più facilmente i pagani germanici, germani che festeggiavano invece la notte più lunga dell’ anno conosciuta come “Modra Nacth” – “la notte della Madri” (festa simili a quella di santa lucia)…
(mentre la nascita del sole veniva festeggiata a febbraio quando le giornate iniziano visibilmente ad allungarsi)
origini cristiane di Yule
Yule compare nella ruota dell’ anno neopagana il giorno del solstizio d’ inverno il 21 dicembre, pur rappresentando un sabba minore viene spesso celebrato con estrema gioia poichè in molte coven wikkan si festeggerebbe la nascita del sole “il dio/principio maschile” dalla madre/sorella/consorte.
Questo sabba rappresenterebbe in linea cronologica il primo sabba sulla ruota segnando di fatto la nascita del nuovo anno solare in contrapposizione a samhain in cui viene identifica la morte del sole.
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riferimenti: